Montesilvano: un corteo contro le prostitute. Da anni ormai i cittadini residenti a Montesilvano e più in generale, quanti transitano quotidianamente con la propria auto lungo la riviera, si trovano davanti ai propri occhi la presenza di decine di giovani ragazze in abbigliamento succinto in cerca di clienti. D’inverno la loro presenza si può notare sin dal tardo pomeriggio mentre d’estate dalla prima serata. ma ultimamente anche nelle ore della mattina si possono notare le lucciole al lavoro.
Ma da qualche tempo, non è raro notare la presenza delle prostitute anche nelle ore della mattina. Sono per lo più giovani provenienti dai paesi dell’est europeo e dal nord Africa. Ormai la loro presenza, non indigna quasi più. Si è creata una sorta di assuefazione al fenomeno della prostituzione. Negli utlimi anni, probabilmente anche a causa della crisi, si possono tranquillamente incontrare nella zona dell’ex Racchetta, ultracinquantenni italiane, intente a vendere il proprio corpo. Ma per una città, come Montesilvano, che fa del turismo una delle principali risorse economiche del territorio, offrire ai tanti turisti questo spettacolo, diventa imbarazzante e decisamente poco edificante. Il turismo a Montesilvano è fatto perlopiù di famiglie attente a spendere ed in cerca di un pò di mare e tranquillità. Pensare che a poche decine di metri dal polo alberghiero della zona nord rivierasca, stazionino decine di lucciole intente ad adescare i propri clienti, che biglietto da visita la città possa offrire alle migliaia di turisti che scelgono le coste della cittadina adriatica per le proprie ferie? Si domandano gli organizzatori della manifestazione di protesta. Di iniziative, nel corso degli anni, ne sono state annunciate molte ma tutte con scarsissimi risultati. Le prostitute a Montesilvano fanno parte del panorama! Per protestare contro questo stato d’inerzia il Capogruppo della Lista RiEvoluzione al Comune di Montesilvano, Anthony Aliano, ha organizzato, coinvolgendo decine di associazioni del territorio, un corteo sulla riviera contro le prostitute per venerdì prossimo 10 giugno dalle ore 21,00. Una passeggiata tra le prostitute dai Grandi Alberghi sino al confine con Pescara che vedrà la presenza dei rappresentanti di alcune realtà locali come la Misericordia, l’Associazione Alberghiamo, l’Associazione Nuovo Saline, l’Associazione Montesilvano Tricolore, e il Comitato Salva saline, tutte unite per dire no al fenomeno dell’amore a pagamento. Troppe le iniziative annunciate sugli organi di stampa che non hanno prodotto alcun risultato, è stato denunciato dagli organizzatori. E’ giunta l’ora di passare dalle parole ai fatti. Montesilvano dice basta alla presenza delle prostitute sul lungomare e nei tanti appartamenti presenti lungo la riviera.
Che male fanno le prostitute maggiorenni e consenzienti ed i loro clienti sulle strade, se non compiono intralcio al traffico, sporcizia e/o atti osceni sotto la vista pubblica? Basta con quest’assurda “Meretriciofobia”.