La prossima udienza del processo sulla tragedia dell’hotel Rigopiano rischia di subire un altro rinvio per lo sciopero dei penalisti programmato per il 25 ottobre.
La terza udienza preliminare sul disastro dell’Hotel Rigopiano di Farindola (Pescara), in programma il prossimo 25 ottobre davanti al gup del tribunale di Pescara Gianluca Sarandrea, potrebbe essere rinviata. La giunta dell’Unione delle Camere penali italiane ha infatti deliberato l’indizione di uno sciopero, per protestare contro l’abolizione della prescrizione e la mancata riforma del processo, dal 21 al 25 ottobre prossimo.
Dopo la sospensione e il rinvio della precedente udienza, per legittimo impedimento di uno degli imputati, aggredito durante una pausa dalla madre di una vittima e costretto a fare ricorso alle cure dell’ospedale, si rallenta ulteriormente il procedimento che conta 24 imputati, più la società Gran Sasso Resort & Spa, e che mira a fare luce sulla tragedia che il 18 gennaio del 2017 costò la vita a 29 persone.
Sarà infatti sufficiente che un avvocato, tra le decine di legali che compongono i collegi difensivi o che assistono le 115 parti civili, aderisca allo sciopero, per far scattare un nuovo rinvio dell’udienza.