A Chieti torna il ciclo di incontri “Orizzonti Ud’A”: al centro del dibattito il tema dei migranti oltre l’odio e l’ignoranza.
Un anno fa, nell’auditorium del Rettorato dell’Università d’Annunzio di Chieti, Liliana Segre, sopravvissuta all’orrore dell’olocausto, diveniva membro onorario del corpo accademico dell’ateneo. Il conferimento veniva assegnato alla senatrice nell’ambito del ciclo di incontri “Orizzonti Ud’A”, pensato dal professor Stefano Trinchese, prorettore con delega alla cultura dell’ateneo dannunziano, che anche quest’anno ha riproposto l’iniziativa culturale, incentrata sul tema attualissimo dei migranti, una questione eterna e strutturale della nostra società che investe ogni latitudine del nostro pianeta, ricorrendo in ogni epoca storica con protagonisti diversi, ma con questioni sempre uguali.
Vincere la paura e l’ignoranza del pregiudizio diventa dunque possibile con il sapere, come ribadito dal professor Ivano Dionigi, già Rettore dell’Università di Bologna e Presidente di Alma Laurea, che ha dialogato con il professor Carmine Catenacci, Direttore del dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali, su tema.
I prossimi incontri del ciclo “Orizzonti Ud’A” sul tema delle migrazioni si terranno il 21 novembre con don Luigi Ciotti e il 18 dicembre con il professor Andrea Riccardi, sempre presso l’auditorium del Rettorato nel campus universitario di Chieti.
IL SERVIZIO DEL TG8