Rigettati i ricorsi della Edison spa, la piattaforma petrolifera Rospo mare B pagherà Imu e Tasi al Comune di Vasto.
Lo scorso 15 novembre la Commissione tributaria provinciale di Chieti ha rigettato sei ricorsi presentati dalla Edison spa, contro gli avvisi di accertamento notificati dal Comune di Vasto, relativi a Imu e Tasi e indirizzati alla società di ricerche petrolifere riguardanti la piattaforma di perforazione Rospo Mare B.
Il contenzioso fa seguito a quello relativo alla piattaforma Rospo Mare C, già oggetto di esito positivo per il Comune di Vasto e definito con sentenze di rigetto il 20/11/2017.
La tesi sostenuta dal Comune di Vasto, circa la tassabilità delle piattaforme ai fini Tasi e Imu, è stata dunque accolta dai giudici tributari. Nei giorni scorsi sulla medesima piattaforma Rospo Mare B si era anche pronunciata la Commissione tributaria provinciale di Campobasso, su analoghi ricorsi presentati dalla Edison spa, avverso gli avvisi di accertamento Imu e Tasi del Comune di Petacciato. In questo caso la Commissione tributaria provinciale di Campobasso ha ritenuto che la competenza territoriale spettasse al Comune di Petacciato e non a Termoli (che da anni ha sempre ritenuto di essere il Comune impositore legittimato territorialmente).