Sabato 7 dicembre debutta al teatro Cordova di Pescara lo spettacolo “Abruzzo e Nuvole”, co-prodotto da Arotron e CuntaTerra.
Il sipario si alzerà sabato 7 dicembre 2019 alle ore 21 al teatro Gianni Cordova di Pescara, in viale Bovio. Lo spettacolo “Abruzzo e Nuvole” nasce dalla collaborazione tra Arotron e CuntaTerra, due progetti di ricerca, formazione e produzione teatrale in Abruzzo, accomunati dall’amore per il proprio territorio.
È da questo incontro che nasce “Abruzzo e Nuvole”, uno spettacolo teatral-letteral-musicale, un viaggio dove letteratura e oralità danzano insieme sull’orizzonte comune del teatro e della musica.
Personaggi, memorie, atmosfere e situazioni umane giungono da mondi apparentemente lontani per parlare al presente e aprire nuovi sguardi verso il futuro. Un’esperienza capace di restituire la poeticità, la tragicità, la comicità e tutte le infinite e affascinanti sfaccettature della terra d’Abruzzo.
“Abruzzo e Nuvole ha il sapore dell’Abruzzo e nello stesso tempo non ha confini: nessun confine regionale, perché racconta le contraddizioni dell’essere abruzzesi, ma anche le miserie, le passioni, l’amore, il desiderio di libertà che accomunano gli esseri umani; nessun confine tra le arti, perché in questo spettacolo musica, teatro e letteratura arrivano a fondersi e i passi di letteratura – tratti da opere di Gabriele d’Annunzio, Ennio Flaiano, Ignazio Silone, John Fante – si intrecciano senza soluzione di continuità con le musiche e i canti della tradizione orale abruzzese, in un abbraccio che si estende, caloroso, coinvolgente e commovente, allo spettatore”, si legge in una nota dello spettacolo.
Sul palcoscenico del teatro Cordova ci saranno Massimiliano Fusella, Sebastian Giovannucci, Franco Mannella e Marcello Sacerdote; la regia dello spettacolo è di Franco Mannella. Luci e fonica saranno a cura di Massimo Gobbo; le foto di scena sono di Annalisa De Luca.
Per informazioni e prenotazioni, si potranno contattare Cuntaterra e Arotron ai rispettivi numeri di telefono: 338 758 2167 – 345 541 1135, e agli indirizzi e-mail:
[email protected] e [email protected].