A Teramo nasce l’osservatorio permanente sulla giustizia penale su iniziativa della presidenza del Tribunale, della Procura, della Camera Penale e del Consiglio dell’Ordine degli avvocati.
Lavorare insieme per garantire un giusto processo e una ragionevole durata dello stesso, fronteggiare la carenza di personale, promuovere tra gli studenti la cultura della legalità: sono questi gli obiettivi dell’Osservatorio permanente sulla giustizia penale, organismo nato in seno al Tribunale di Teramo per iniziativa della stessa Presidenza del Tribunale, della Procura della Repubblica, della Camera Penale e del Consiglio dell’Ordine degli avvocati.
L’Osservatorio è stato intitolato alla memoria del compianto avvocato Marco Sgattoni, scomparso prematuramente cinque mesi fa.
Nell’atto costitutivo si legge che l’Osservatorio intende promuovere e realizzare in modo permanente un confronto tra tutti i soggetti coinvolti (avvocatura, magistratura e dirigenza amministrativa degli uffici giudiziari) per dare “una risposta efficiente, concreta e puntuale al sempre crescente bisogno di una giustizia che viene dalla cittadinanza, nel rispetto dei principi costituzionali del giusto processo e della ragionevole durata dello stesso, tutelando il ruolo dei magistrati, la funzione e le prerogative dei difensori, la professionalità del personale amministrativo, i diritti degli indagati/imputati (liberi/detenuti) e delle persone offese, la dignità dei testimoni e di ogni altro soggetto chiamato a rivestire un qualsiasi ruolo nell’amministrazione della giustizia”.
Lo scopo dell’osservatorio è quello di “ricercare e individuare, sia da un punto di vista prettamente giuridico, che pratico e organizzativo, soluzioni e prassi virtuose condivise, al fine di fronteggiare le conclamate carenze di risorse umane e materiali”.
Altro obiettivo essenziale è “l’avvio di iniziative a sfondo sociale, con particolare riguardo alla diffusione nelle scuole della ‘cultura della legalità’, con partecipazione a incontri con gli studenti ai quali partecipino magistrati e avvocati”.
Tali finalità saranno perseguite, tra le altre cose, tramite l’adozione e l’aggiornamento di protocolli e prassi condivise, la raccolta e il riordino costante degli orientamenti giurisprudenziali, l’aggiornamento professionale, la predisposizione di raccomandazioni o linee guida.
L’Osservatorio tenterà di risolvere i vari problemi che impediscono o comunque ostacolano “la migliore e più efficiente organizzazione degli uffici giudiziari e quindi la risposta di giustizia delle istituzioni”.
Al varo del nuovo organismo, avvenuto questa mattina, venerdì 6 dicembre 2019, nell’aula Falcone e Borsellino del palazzo di giustizia, hanno partecipato il presidente facente funzioni del Tribunale, Angela Di Girolamo; il procuratore della Repubblica, Antonio Guerriero; l’avvocato Antonio Lessiani, presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Teramo; l’avvocato Gennaro Lettieri, presidente della Camera Penale; il giudice coordinatore del settore dibattimento penale, Flavio Conciatori, delegato dal presidente del tribunale per le successive riunioni di lavoro; il giudice coordinatore del settore Gip/Gup, Roberto Veneziano; gli avvocati Monica Passamonti, Elvio Fortuna, Giulia Forlini, consiglieri componenti la Commissione penale presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo; l’avvocato Antonino Orsatti, componente la Commissione penale esterna.