Incidente sul lavoro: morto un operaio abruzzese di 58 anni nel Potentino. Proclamato uno sciopero di 8 ore.
Antonio Cavallucci, un operaio di 58 anni originario di Caramanico Terme, è morto nel pomeriggio di ieri in seguito ad un incidente sul lavoro. L’operaio era al lavoro su un escavatore in un cantiere per la realizzazione del sesto lotto della strada Tito-Brienza.
Da una prima ricostruzione sembrerebbe che il mezzo su cui si trovava l’operaio abruzzese si sia ribaltato uccidendolo. Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118, due squadre dei vigili del fuoco e i carabinieri.
In una dichiarazione il sindaco di Tito in provincia di Potenza, Graziano Scavone, ha detto che “notizie come queste non vorremmo mai riceverle, ci addolorano profondamente. Purtroppo, ancora oggi, nonostante l’evoluzione tecnologica, e seppure sul tema della sicurezza sui posti di lavoro si producano sempre ampie campagne di sensibilizzazione, accadono queste terribili fatalità.
“Siamo fiduciosi che gli organismi preposti sapranno fare chiarezza sulle dinamiche della vicenda che ha condotto alla scomparsa dell’operaio Antonio Cavallucci sul cantiere della Tito-Brienza. Da parte dell’Amministrazione e di tutta la comunità di Tito – ha concluso Scavone – le più sentite condoglianze alla famiglia della vittima, cui ci stringiamo in un commosso abbraccio”.
“A seguito del grave incidente sul lavoro che ha coinvolto Antonio Cavallucci, un operaio abruzzese di 58 anni, sul cantiere della strada statale Tito Brienza”, nel Potentino, Fenal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil, hanno proclamato per la giornata di oggi, mercoledì 31 marzo, uno sciopero di otto ore.
I sindacati di categoria hanno inoltre annunciato “l’assemblea permanente dei lavoratori a partire dalle ore 9 davanti all’ingresso del Campo Base a Brienza in provincia di Potenza”. Nel comunicato diffuso dai sindacati è evidenziato che “l’operaio stava svolgendo dei lavori esterni alla galleria su un mezzo meccanico di cui ha perso il controllo per via di un cedimento del terreno su cui stava lavorando”.