Questa mattina 23 studenti del Corso di Laurea in Informatica del Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione e Matematica, oltre a 69 del Corso di Economia del Dipartimento di Ingegneria industriale e dell’informazione e di economia, sono stati i protagonisti delle prime sedute di Laurea telematiche.
Le lauree telematiche, previste dall’Università dell’Aquila, svolte su piattaforma Microsoft Teams che l’ateneo ha deciso di utilizzare anche per la didattica a distanza. Martedì 31 marzo sarà la volta di 9 laureandi del corso in Fisioterapia e di 42 laureandi in Medicina e Chirurgia. Nei giorni 3 e 4 aprile le Lauree telematiche proseguiranno con un laureando in Tecnica della riabilitazione psichiatrica, 58 in Psicologia applicata, clinica e della salute e 16 dei corsi di laurea magistrali delle professioni sanitarie. L’esame di Laurea si è svolto secondo le seguenti fasi: visualizzazione del candidato durante l’esame, corretta identificazione del candidato mediante visione del documento di identità, svolgimento dell’esame in forma pubblica, permettendo l’accesso virtuale contemporaneamente a tutti laureandi convocati o comunque di ulteriori tre persone, oltre a candidato e Commissione. I membri delle Commissioni collegati dalle loro postazioni hanno potuto ascoltare i candidati, porre domande e, al termine, proclamarli dottori con una virtuale stretta di mano.
“Voglio complimentarmi con tutti voi – ha detto il rettore, Edoardo Alesse, rivolgendosi ai neodottori – e con tutto il personale dell’Università perché siete la prova concreta di una grande capacità di adattamento a circostanze tanto avverse e inaspettate. Vi prometto che festeggeremo tutti insieme anche con i vostri parenti e amici quando tutto questo sarà finito e potremo voltarci indietro ripensando serenamente alla tragedia che oggi coinvolge il mondo intero e la nostra Comunità accademica. Voi sarete la futura classe dirigente del Paese e sono certo che al momento opportuno dimostrerete tutta la vostra intelligenza e professionalità, dando lustro al nostro Ateneo. Grazie e auguri”.