L’Ud’A di Chieti – Pescara inaugura l’anno accademico 2019-2020. L’onorificenza della Minerva conferita al maestro Michelangelo Pistoletto. Il rettore Caputi: “Più spirito collaborazione con enti e tavolo con imprese e Ordini per un aiuto concreto agli studenti”.
Alla presenza di autorità civili, militari e religiose, in una sala affollata da studenti e dipendenti dell’Ateneo, si è svolta questa mattina, mercoledì 11 dicembre 2019 con inizio alle ore 10,30, nell’Auditorium del Rettorato di Chieti, la solenne cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico 2019-2020 dell’Università degli studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara.
La cerimonia si è aperta con il “Canto degli Italiani”, eseguito dal Coro dell’Ateneo, diretto dal maestro Giacinto Sergiacomo. Dopo l’intervento del Magnifico Rettore, Sergio Caputi, è stata la volta dei saluti di Francesco Di Giovanni, in rappresentanza del personale tecnico-amministrativo, e di Esterina Flammia, a nome degli studenti dell’Ateneo. Il professor Umberto Bultrighini, ordinario di Storia Greca della d’Annunzio, ha svolto la prolusione ufficiale su “Accoglienza e sostenibilità: Marsiglia e la riflessione degli antichi”. Poi è stata la volta della testimonianza di Rosa Maria Carletti, neo-laureata di eccellenza della d’Annunzio.
Impegni di governo, legati all’esame e all’approvazione della legge finanziaria, hanno invece trattenuto a Roma il ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca scientifica, Lorenzo Fioramonti, che aveva precedentemente annunciato la sua partecipazione alla cerimonia.
Uno speciale momento musicale dedicato al mare, ideato e diretto dal maestro Angelo Valori, ha introdotto la cerimonia di consegna dell’Ordine della Minerva. La massima onorificenza concessa dall’Università Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara quest’anno è stata attribuita al Maestro Michelangelo Pistoletto, artista, pittore e scultore di fama internazionale, protagonista assoluto della corrente dell’arte povera.
In concomitanza con la cerimonia inaugurale, le attività didattiche sono state sospese. Per consentire a tutti, studenti e personale dell’Ateneo di partecipare alla cerimonia inaugurale dell’anno accademico, chi non ha trovato posto nell’Auditorium del Rettorato ha avuto la possibilità di assistere all’evento grazie a collegamenti predisposti sia nell’Aula “ederico Caffè del polo didattico di viale Pindaro a Pescara sia nell’aula multimediale del Rettorato di Chieti.
Questa mattina ad accogliere festosamente autorità, ospiti e pubblico c’erano gli addobbi natalizi ad adornare l’atri del Rettorato e che quest’anno segneranno l’inizio di una significativa tradizione, poiché dopo le festività gli alberi saranno messi a dimora nei Campus della d’Annunzio, cominciando per quest’anno da quello di Pescara, in ricordo delle inaugurazioni degli anni accademici che verranno.
“L’università punta su un maggiore spirito di collaborazione fra istituzioni universitarie, il mondo del lavoro inteso come ordini professionali e imprese del territorio e non solo del territorio, e studenti: questa sarà la parola d’ordine del futuro, nel senso che qui vogliamo rendere molto più pragmatico il percorso degli studenti”. Lo ha detto il rettore dell’Università d’Annunzio di Chieti Pescara, Sergio Caputi. “È stato già costituito il tavolo con le imprese e vi partecipa ovviamente l’università, che ha ideato questa novità, gli ordini professionali e le imprese più grandi del territorio e gli studenti. Potremmo avere un’integrazione molto maggiore con il mondo degli studenti per cercare di dare loro un futuro un po’ più certo rispetto a quello che è oggi”.
Caputi ha evidenziato anche l’aumento delle immatricolazioni, la costituzione di un fondo di solidarietà per consentire agli studenti il prosieguo degli studi anche in caso di criticità familiari. E poi implementazione di servizi come biblioteche con apertura prolungata, costruzione della prima aula multimediale avanzata, ristrutturazione e adeguamento della sede di viale Pindaro a Pescara con acquisizione di spazi contigui per uffici e biblioteche, accordo quadro con Ibm per l’innovazione digitale dell’ateneo. Il Rettore ha inoltre ricordato la partecipazione al finanziamento per realizzare la casa dello studente a Chieti e l’attivazione con gli Usa di progetti di mobilità studentesca.
Riguardo ai docenti, Caputi ha sottolineato l’attenta programmazione dei concorsi, l’emissione di una tantum per gli scatti stipendiali e, per la prima volta nella storia dell’ateneo, l’attivazione del programma per ‘visiting professor’ che solo quest’anno ha permesso di attrarre oltre 30 docenti di fama internazionale.
Per quanto concerne il personale tecnico amministrativo è stata varata una completa pianta organica e sono state avviate procedure concorsuali per due posti da dirigente, dieci da Ep, 29 categoria D e 22 categoria C.
La d’Annunzio ha aderito alla rete delle università sostenibili “iniziando progetti virtuosi – ha concluso Caputi – che spero possano portare a importanti risultati futuri di carattere internazionale”.