A seguito della morte di ‘Piccolo’, il cane randagio ucciso da un colpo di fucile lo scorso 28 novembre, l’OIPA, tramite i propri avvocati, ha già presentato una denuncia nei confronti di ignoti.
L’ associazione inoltre ha inviato una lettera al sindaco di Tornimparte, Giacomo Carnicelli, chiedendo di provvedere tempestivamente alla denuncia per dare rilievo alle indagini al fine di esercitare i diritti della persona offesa costituendosi come parte civile nel processo penale. Al primo cittadino è stato inoltre richiesto che vengano attuate politiche di prevenzione e monitoraggio a tutela degli animali randagi, come ad esempio l’installazione di telecamere e l’avvio di una collaborazione con il nucleo locale di guardie zoofile OIPA per attività di vigilanza del territorio.
“Le guardie eco-zoofile dell’OIPA L’Aquila si sono offerte di collaborare con la Polizia Locale per intensificare i controlli sulla tutela ed il benessere degli animali d’affezione e per realizzare ed implementare interventi volti alla protezione degli animali presenti sul territorio” – ha affermato Ilaria Alexandris, coordinatrice delle guardie eco-zoofile della Regione Abruzzo – “È importante che esista cooperazione tra il Comune e le guardie zoofile, con il fine comune di monitorare la convivenza tra abitanti e cani di quartiere, garantendo la sicurezza di tutti e la repressione di reati a danno degli animali”.