Contratto Fiume Feltrino, progetto pilota per il Ministero. “L’inserimento da parte del ministero dell’Ambiente del Contratto di Fiume del Feltrino nel Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici quale ‘progetto pilota, buone pratiche, iniziative degne di nota’ e’ motivo di orgoglio non solo per il Comune di Lanciano, capofila del progetto, ma per l’intero comprensorio Frentano e i Comuni attraversati dal Fiume e aderenti al Contratto”.
Il commento e’ dell’assessore all’Ambinte Davide Caporale. “La finalita’ principale del Contratto – spiega l’amministratore – e’ il contenimento della vulnerabilità agli impatti dei cambiamenti climatici, incrementando l’ adattabilità e la resilienza dei sistemi naturali, sociali ed economici. Questo riconoscimento importante da parte del ministero dell’Ambiente ci spinge a proseguire sulla strada del pieno recupero del Fiume Feltrino, una risorsa del territorio da valorizzare e strappare a anni di incuria e inquinamento. Nell’ambito del Piano il Contratto viene segnalato all’interno della sezione dedicata alle azioni di adattamento, nell’ambito della macro-categoria ‘Processi organizzativi e partecipativi’, quale esempio virtuoso di “‘coordinamento intersettoriale, con lo scopo di creare sinergie tra diversi attori per favorire la realizzazione di progetti collettivi, la cooperazione intersettoriale e lo scambio di informazioni e conoscenze’. L’inserimento del CdF Feltrino tra le iniziative degne di nota all’interno di un documento strategico di rilevanza nazionale – sottolinea l’assessore – rappresenta un importante riconoscimento del lavoro svolto da tutti, in particolare dall’Ufficio Ambiente del Comune di Lanciano, che ha curato tutte le fasi preliminari all’affidamento, predisponendo il progetto e ottenendo il finanziamento dalla Regione Abruzzo, e dal Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali (CDCA) Abruzzo, assegnatario del progetto.