Scene di esasperazione da Covid 19. Una giovane donna blocca un bus a Montesilvano dopo l’ennesimo rifiuto da parte degli autisti a causa dei mezzi pubblici privi di posti per le disposizioni di sicurezza imposte per il coronavurus.
L’episodio è avvenuto stamane nel comune di Montesilvano nei pressi della stazione ferroviaria. Una giovane donna dopo il terzo rifiuto da parte degli autisti i quali, osservando scrupolosamente le disposizioni di sicurezza, hanno vietato l’accesso sul bus per mancanza di posti, si è posizionata davanti al mezzo minacciando l’autista.
“Sono già transitati due bus, ha minacciato la donna all’autista, e non mi hanno fatto salire, ora o mi fate salire su questo autobus oppure non mi sposto”.
L’autista, ha riferito di non averla potuta far salire per due motivi; il primo, che il mezzo aveva già esposta la scritta “completo” che segnalava la mancanza di posti e secondo aspetto, non meno importante, che la giovane donna era alla fermata dei mezzi urbani ed il bus in transito era una corsa sub urbana e quella sosta non era prevista. La giovane donna è rimasta immobile davanti al bus per una mezz’ora abbondante. L’autista, dopo aver cercato di convincerla a spostarsi, ha allertato i Carabinieri. Per farla desistere dal suo intento sono intervenuti anche alcuni passanti, ma nulla da fare. Casualmente un motociclista che si è fermato per chiedere cosa stesse succedendo, ha distratto la donna che si è spostata consentendo al conducente del bus di riprendere la sua corsa.