I Carabinieri di Chieti hanno denunciato a piede libero per favoreggiamento personale ed omissione di soccorso in concorso tre uomini presenti all’interno dell’abitazione di Chieti in cui lo scorso 12 marzo si è verificato un tentato omicidio. Un uomo di 57 anni, Massimo Spadaccini, è stato accoltellato da una donna, Annamaria Marinelli di 54 anni, durante una lite per futili motivi.
Secondo quanto emerso dalle indagini i tre, all’interno dell’appartamento dove era avvenuto l’accoltellamento si erano adoperati a ripristinare gli ambienti al fine di eludere eventuali attività investigative omettendo peraltro di prestare soccorso alla vittima. I fatti erano maturati nel corso di una cena. La Marinelli quel giorno era uscita di casa portando con sé un coltello a serramanico ed ha raggiunto l’abitazione nella quale quattro uomini stavano cenando, e fra questi un 44 enne al quale a suo dire alcuni anni prima aveva fatto un piacere. Complice l’abuso di alcolici, ad un certo punto della serata è inizialmente scoppiata una lite verbale: la Marinelli, che per quel favore, ovvero il tentativo da parte dell’uomo di stabilire la residenza a casa sua aveva ricevuto la promessa di 50 euro, non avendo ricevuto tale somma ha inseguito il 44enne con il coltello per colpirlo ma senza riuscirci. Nel frattempo alla lite si era frapposto Spadaccini per sedare gli animi ma l’uomo è stato raggiunto dai tre fendenti. La Marinelli all’arrivo dei carabinieri aveva ammesso le proprie responsabilità consegnando il coltello.