Il sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale, Umberto D’Annuntiis ha comunicato al sindaco Andrea Scordella l’inserimento di due progetti che interessano il territorio di Silvi, tra gli interventi strategici per i quali la Regione, con propria deliberazione, ha chiesto il finanziamento al Governo.
Si tratta della variante alla SS.16 e la fermata di superficie della ferrovia all’altezza della pineta Forcella/torrente Cerrano. La realizzazione della variante alla SS. 16, della quale si parla da anni ma che non aveva fatto registrare finora nulla di concreto, era tra i punti principali dell’agenda dell’amministrazione Scordella. Dopo aver preso in considerazioni varie ipotesi e aver consultato tecnici e operatori economici, lo scorso gennaio la giunta comunale ha approvato lo studio di fattibilità predisposto dall’assessore ai Lavori Pubblici Pamela Giancola insieme allo staff dell’Ufficio tecnico comunale, nel quale si individuava il nuovo percorso della variante.
“Su quella proposta – ha detto l’assessore Pamela Giancola – e sulle soluzioni tecniche per la sua realizzazione da noi individuate, registrammo il consenso del sottosegretario Umberto D’Annuntiis, Delegato regionale alle Infrastrutture, e di ANAS Spa. L’ipotesi tecnica – ha precisato l’ingegnere Pamela Giancola – si basava su tre motivi: il costo dell’opera, i tempi di realizzazione e l’impatto ambientale notevolmente ridotto rispetto al progetto indicato nel PRG che prevedeva lunghi tratti in galleria e una lunghezza di km. 6 per un costo superiore ai 200 milioni di euro, una cifra irraggiungibile e di gran lunga superiore ai 25 milioni previsti per la realizzazione della nostra proposta di variante alla SS 16”.
“Queste due opere – ha detto il sindaco Andrea Scordella – rappresenteranno per Silvi due fiori all’occhiello. Della variante alla SS 16 si parla dalla fine degli anni ’70 ma non si è mai arrivati a concretizzare altro che un tratto di strada a scorrimento veloce per Atri. Della fermata di superficie dei treni all’altezza di via Forcella, porta del cuore del Parco marino, si sono interessate, senza risultati pratici, le amministrazioni comunali che si sono susseguite negli ultimi vent’anni. Con il loro inserimento tra i progetti strategici da finanziare- ha aggiunto il sindaco Scordella – dalla fase preliminare si passa decisamente a quelle progettuali e realizzative. Ringraziamo il sottosegretario Umberto D’Annuntiis e l’assessore regionale all’Urbanistica e al Territorio Nicola Campitelli perché hanno creduto nelle nostre due proposte e le hanno sostenute con successo”.
“I due progetti che riguardano Silvi – ha dichiarato il sottosegretario Umberto D’Annuntiis – fanno parte dell’obiettivo che il governo regionale si è posto di accelerare la realizzazione di interventi capaci realmente di fare da volano per lo sviluppo di Silvi e della sua economia. Adesso – ha aggiunto il sottosegretario D’Annuntiis – stiamo mettendo a punto un’altra importante e decisiva azione strategica che riguarda Silvi e l’intera costa teramana: la difesa della costa”.