In abiti da sposa con bende sugli occhi e bavaglio davanti la bocca, in mano un volantino per denunciare l’assenza del Governo. Le modelle del wedding in Piazza Salotto a Pescara per protestare contro l’assenza del Governo.

Così i professionisti del settore del wedding hanno portato in piazza stamani a Pescara la loro protesta contro la latitanza del Governo per fronteggiare le difficoltà dovute all’emergenza Coronavirus.

Alla loro protesta si unisce la Confcommercio di Pescara. Il Presidente Riccardo Padovano ha sottolineato: “Si tratta di una filiera importante per l’economia che abbraccia trasversalmente tantissime attività da noi rappresentate. Porteremo le loro istanze a livello nazionale”.

“Ci uniamo alla protesta di una filiera così importante per l’economia che è stata dimenticata dai provvedimenti del governo malgrado il totale blocco del mondo delle cerimonie.
Il settore del wedding coinvolge trasversalmente tantissime attività rappresentate dalla Confcommercio, dai fioristi ai ristoratori, dalle agenzie di viaggio ai fotografi fino ovviamente al mondo dell’abbigliamento con particolare rilevanza per il segmento degli abiti da cerimonia e da sposa.
Le restrizioni che i recenti decreti hanno nuovamente introdotto hanno totalmente bloccato tale filiera e noi come Confcommercio ci impegniamo a portare le istanze di tali attività all’attenzione del Governo per chiedere in primis contributi a fondo perduto e abbattimento della tassazione.
Nei prossimi giorni costituiremo ufficialmente presso la Confcommercio di Pescara l’Associazione del settore Wedding, di cui sarà capofila Marina Franceschini De Bonis, per dare ulteriore forza e una voce unitaria ad un settore trainante per l’economia che deve ricevere l’attenzione che merita.”

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