Il Tribunale di Chieti ha condannato a 4 anni e 9 mesi di reclusione una 54 enne di Chieti, accusata di tentato omicidio, mentre ha assolto perché il fatto non sussiste dalle accuse di omissione di soccorso e di favoreggiamento personale un 60 enne di Chieti e un 38 enne di San Salvo.
Il pubblico ministero Marika Ponziani aveva chiesto per la donna 7 anni e 6 mesi di reclusione, per gli altri imputati un anno e 6 mesi ciascuno. La 54 enne è stata inoltre condannata a risarcire i danni alla parte civile costituita a cui dovrà versare a titolo di provvisionale 11.000 euro. I fatti risalgono al 12 marzo 2018; nell’abitazione del 60 enne era in corso una cena, la donna si presentò con un coltello a serramanico, reclamando da un ospite presente i 50 euro che questi le aveva promesso in cambio di un piacere. Non avendo ricevuto il denaro la lite degenerò in aggressione e a farne le spese fu un 57 enne il quale, nel tentativo di calmare gli animi, fu raggiunto da alcune coltellate al ventre.