Un consiglio comunale pubblico aperto a tutta la cittadinanza è stato proposto dai responsabili del Dog Village di Montesilvano per scongiurare la chiusura della struttura per far posto ad un terminal dei bus. Ieri manifestazione pubblica con la partecipazione anche delle associazioni ambientaliste.
A Montesilvano si anima il dibattito ed il confronto sulla paventata realizzazione di un terminal bus vicino al canile comunale del Dog village. Un progetto da 530 mila euro che prevede la realizzazione di 10 stalli a ridosso del Parco della Libertà. Un’ area verde, una delle poche rimaste in città frequentatissima dalle famiglie. I responsabili del Dog Village, Gabriele Bettoschi e Carmelita Bellini, propongono di utilizzare un’ area alle spalle del Pala Congressi più vicina ai grandi alberghi e più idonea ai problemi della mobilità turistica. Il comitato del no al progetto composto dai residenti della zona e dagli ambientalisti, definiscono la scelta scellerata che di fatto sancirebbe la morte sia del parco che del rifugio degli animali. Oltretutto, ha fatto notare Bettoschi, per accedere all’ area scelta dal Comune, si incontrano enormi difficoltà per la presenza dello svincolo del nuovo ponte sul Saline. Al Dog Village, intanto, è stato notificata una terza diffida del Comune per smantellare l’ area attualmente dedicata agli amici a quattro zampe. Non si comprende perché il comune si ostini a portare avanti questa scelta, hanno affermato i rappresentanti del Dog Village, in quanto sarebbe molto più funzionale ed idonea l’ area alle spalle del Palacongressi. Oltretutto nella stessa area è già presente il capolinea delle linee urbane e la fermata dei Taxi. Infine è stata denunciata la mancanza di un Piano della Mobilità Urbana. Uno strumento necessario, è stato detto, per effettuare le scelte più idonee per la città.