Riassetto urbanistico dell’area del quartiere Rancitelli a Pescara. Da fine giugno l’abbattimento degli edifici di via Lago di Borgiano.
Si stringono i tempi intorno al progetto che dovrà portare al riassetto complessivo, urbanistico ed edilizio, dell’area del rione Rancitelli di Pescara. In questa direzione vanno gli esiti del tavolo tecnico tenutosi nel pomeriggio in videoconferenza da palazzo di città e al quale hanno preso parte, oltre al sindaco Carlo Masci e al presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, l’assessore Isabella Del Trecco, i vertici dell’Ater e i dirigenti dell’amministrazione comunale.
La notizia più importante riguarda l’abbattimento degli edifici ammalorati di via Lago di Borgiano.
“Dalle rassicurazioni che abbiamo ricevuto – ha detto il sindaco Carlo Masci – per la fine del mese di giugno il cantiere sarà aperto. L’intervento di via Lago di Borgiano si concluderà entro l’estate. Si tratta solo del primo step di un’azione più ampia che riguarderà nei mesi successivi l’abbattimento del cosiddetto “Ferro di Cavallo”, con la contestuale sistemazione alternativa delle persone che attualmente lo occupano. Tra queste persone non rientrano naturalmente coloro che non hanno titolo a occupare un alloggio, ossia gli abusivi e quanti non hanno più i requisiti di legge. Quest’ultimi riceveranno nei prossimi giorni la comunicazione di decadenza”.
Nel corso dell’incontro è stato inoltre fatto il punto sul budgeting necessario e sull’impiego degli oltre 11 milioni di euro, previsti nella delibera Cipe, per il rione Rancitelli. E’ noto che il riassetto complessivo prevede, tra gli altri, la realizzazione di piazze, spazi verdi e impianti sportivi che avranno il compito di restituire a famiglie e residenti spazi di socialità, troppo spesso negati a causa di fenomeni delinquenziali frequentemente saliti agli onori della cronaca.
“Il tavolo tecnico – ha concluso Masci – tornerà a riunirsi periodicamente per fare il punto passo a passo rispetto al cronogramma che anche oggi abbiamo confermato”.