Covid: a breve due postazioni mobili per tamponi a L’Aquila. Iniziativa di Comune dell’Aquila e dei Carabinieri.
Due postazioni mobili all’Aquila per effettuare tamponi per test Covid, rispettivamente nell’area est a Bazzano, all’interno del Nucleo industriale, e nell’area ovest, all’interno dell’aeroporto dei Parchi nella frazione di Preturo: il potenziamento del servizio, che a livello pubblico fa segnare disagi in un’area interessata da un’impennata di casi, è curato dal Comune dell’Aquila e dai Carabinieri e sarà attivo dalla metà della prossima settimana. Lo annunciano il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e il comandante provinciale dei Carabinieri, Nazareno Santantonio.
La potenzialità è complessivamente di 100 tamponi giornalieri.
“Questa iniziativa – spiega Biondi – cristallizza il grande sforzo che tutte le istituzioni del territorio stanno mettendo in campo per contrastare la diffusione del Covid-19. Ognuno, per quanto di propria competenza, Comune, Asl, Protezione civile, Carabinieri – ha proseguito il sindaco – sta lavorando per fornire una risposta alle esigenze della comunità. Una collaborazione interistituzionale attiva da sempre che in questi mesi ha trovato una positiva e proficua intensificazione, per individuare provvedimenti e iniziative finalizzati a sostenere le esigenze di un territorio che, in pochi anni, ha dovuto fare i conti con emergenze legate a calamità naturali e di natura sanitaria senza precedenti. Grazie al comandante Santantonio e ai suoi uomini, punti di riferimento quotidiani e indispensabili”.
“L’Arma dei Carabinieri – chiarisce il comandante Santantonio – è impegnata, con tutte le altre forze armate, nell’ambito dell’operazione Igea, voluta fortemente dal ministro della Difesa Lorenzo Guerini, nel fornire un concreto supporto a tutte le istituzioni locali per affrontare l’emergenza sanitaria. L’Arma, vicina alle necessità della popolazione, nella provincia dell’Aquila ha messo in campo un grande sforzo operativo e logistico per la realizzazione di 4 Drive Through che incrementeranno, in concorso con la Asl 1, la capacità giornaliera di effettuare tamponi. Nei presidi de L’Aquila, Avezzano e Sulmona sono complessivamente impiegati 20 carabinieri, di cui 4 medici e 8 infermieri che, in ausilio ai distretti sanitari locali, aumenteranno considerevolmente il numero di tamponi effettuati nel territorio. L’Arma dei carabinieri, con l’impiego di propri medici e infermieri, concorre fattivamente, insieme alle istituzioni sanitarie locali, nella tutela dell’incolumità pubblica e della sicurezza anche sanitaria dei cittadini”.