Gli Agenti della Polizia Municipale di Montesilvano hanno arrestato un nigeriano per detenzione di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
Detenzione di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Con queste accuse un nigeriano, classe 1995, già destinatario di un provvedimento di espulsione non ottemperato, è stato arrestato dai vigili urbani di Montesilvano. Nel primo pomeriggio, una pattuglia ha notato l’uomo, nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Montesilvano, attorniato da un gruppo di ragazzini. Alla vista degli operatori della polizia locale, i ragazzi si sono subito dileguati. L’uomo a quel punto ha cominciato ad aggredire una ragazza. Di fronte alla richiesta da parte dei vigili dei documenti di riconoscimento, il nigeriano ha cercato di allontanarsi, per poi essere bloccato dagli operatori. Portato al comando, il 23enne è stato trovato in possesso di 8,02 grammi tra hashish e marijuana, oltre a circa 90 euro e una banconota straniera.
«Voglio rivolgere un plauso agli operatori della polizia locale intervenuti – sottolinea l’assessore alla polizia municipale Valter Cozzi – per questa operazione che ha portato all’arresto del cittadino nigeriano. Si tratta dell’ulteriore dimostrazione dell’attenzione posta in essere quotidianamente, dal comando della polizia locale a tutela della sicurezza del territorio». Il nigeriano è stato rinchiuso nel carcere di San Donato.