Settantadue evasori totali individuati, per complessivi 4,5 milioni di Iva evasa e una maggiore base imponibile lorda per circa 82 milioni di euro, 102 persone denunciate a piede libero e 97 i reati fiscali, scoperti dalla Guardia di Finanza di Chieti tra gennaio del 2018 e maggio del 2019.
Le misure patrimoniali eseguite sono pari a 4,5 milioni di euro, 12 le persone arrestate. Sono stati 6.093 gli interventi ispettivi conclusi, e 1.124 le indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile. Sono alcuni dei dati resi noti in occasione del 245/o anniversario della fondazione della Guardia di Finanza che a Chieti è stato celebrato con una cerimonia sobria, presieduta dal comandante provinciale, colonnello Serafino Fiore, nella caserma sede del Comando Provinciale. Inoltre, sono stati verbalizzati 84 datori di lavoro per aver impiegato 136 lavoratori in nero o irregolari mentre per quanto riguarda la spesa pubblica gli interventi sono stati 400. Le frodi scoperte in danno del bilancio nazionale e comunitario sono state di oltre 247.870 euro, di 220.082 euro quelle nel comparto della spesa previdenziale, assistenziale e sanitaria, 5 le persone denunciate. Per quanto riguarda i danni erariali sono state segnalate condotte illecite alla magistratura contabile per circa 4,4 milioni di euro a carico di 32 soggetti. I controlli svolti in materia di prestazioni sociali agevolate e di indebita esenzione dal pagamento dei ticket sanitari hanno fatto emergere tassi di irregolarità pari, rispettivamente, al 1,45% e al 100%. Nel caso dei ticket sanitari è stata sviluppata una specifica analisi di rischio in grado di evidenziare i nominativi di beneficiari già caratterizzati da elevati indici di anomalia. Nel settore degli appalti, il valore delle procedure contrattuali risultate irregolari è stato pari a circa 5 milioni di euro circa, l’ammontare complessivo delle gare sottoposte a controllo si è attestato a circa 5 milioni di euro, trenta le persone denunciate per corruzione e altri reati contro la Pubblica amministrazione. Sul fronte del contrasto alla criminalità economico-finanziaria, sono state 731 le attività ispettive condotte allo scopo di individuare le diverse forme di infiltrazione e gli interessi finanziari, economici e imprenditoriali della criminalità anche attraverso l’approfondimento delle 78 segnalazioni di operazioni sospette. Sono state eseguite anche 27 attività ispettive a contrasto del fenomeno del finanziamento al terrorismo su attivazione del Comitato Analisi Strategica Antiterrorismo. In tema di sicurezza prodotti, di contrasto alla contraffazione e al falso made in Italy e di lotta all’illecito sfruttamento economico delle opere protette dal diritto d’autore, sono stati eseguiti oltre 46 interventi, 23 le persone denunciate e sequestrati oltre 7.870 prodotti contraffatti.