Non 350mila ma oltre 750mila euro: questo il reale costo della Perdonanza celestiniana 2018. A fare un calcolo sostanzialmente smentendo quanto dichiarato dal comitato Perdonanza nei giorni scorsi, è il consigliere comunale di Mdp-Articolo 1 Giustino Masciocco.
Il budget effettivo totale (trasferimenti per il Comitato più costi a carico del Comune) è di oltre 750mila euro e questo è il dato, secondo Giustino Masciocco, da cui si deve partire per valutare la qualità della manifestazione. Alle spese che sosterrà il Comitato Perdonanza, insomma, si dovranno aggiungere quelle del Comune, che ammontano, secondo il calcolo del consigliere comunale di Articolo 1, a quasi 369mila euro , utilizzate per la fornitura di strumentazione, per installare i palchi, per l’affitto delle barriere antipanico e molto altro ancora.
Da qualche giorno si è chiusa la 724esima Perdonanza celestiniana – scrive Masciocco – . Il sindaco e l’assessore alla Cultura, hanno voluto, da subito, rivendicare il successo di pubblico e l’eleganza degli spettacoli proposti dai vari artisti con la guida del nuovo direttore artistico. Tra i vari annunci effettuati da membri della giunta e del Comitato Perdonanza (facilmente reperibili sul web), si evidenzia che il budget previsto della manifestazione si aggira sui 350.000,00 euro di spesa, considerato che molti artisti non hanno percepito il cachet ma un semplice rimborso spese. Tale annuncio ha destato in me un sospetto e mi sono chiesto: come avranno fatto con tutta quella strumentazione messa a disposizione per gli spettacoli e quei due megapalchi allestisti a Collemaggio e Piazza Duomo, a spendere cosi poco? Incominciamo a fare qualche conto in tasca al Comitato Perdonanza, in attesa che sarà reso pubblico il bilancio definitivo, cominciando dalle probabili entrate promesse.
Circa 160.000 euro sono le risorse messe a disposizione dal programma ReStart (non ancora assegnate dal Cipe, fondi del calderone per la ricostruzione post-sisma destinati alla cultura).
Ma c’è qualcuno nell’amministrazione – dice il consigliere – che richiede con insistenza al settore finanziario del Comune l’anticipo al comitato Perdonanza dell’importo stanziato senza avere la certezza del trasferimento.
Poi 110.000 euro stanziati sul bilancio del Comune e accreditate al Comitato; 50.000 euro dalla Regione Abruzzo; 18.000 euro dovrebbero essere le somme stanziate dalla Fondazione Carispaq; 10.000 euro, somme messe a disposizione da imprese private, per un totale di 348.000,00 euro.
Queste sono le somme (già impegnate) che il comitato Perdonanza potrà utilizzare per saldare il costo del concerto di De Gregori, 40.000 euro, e dello spettacolo di Jesus Christ Superstar, 32.000 euro (dati diffusi alla stampa dagli stessi organizzatori). Mentre le restanti entrate – aggiunge Masciocco – serviranno per fronteggiare le spese sostenute per ospitare ed assegnare un rimborso spese agli oltre 200 ospiti che si sono esibiti durante tutta la manifestazione. Sarebbe sicuramente così se il Comune avesse tirato fuori di tasca propria soltanto il contributo di 110.000 euro stanziati nel bilancio di previsione 2018, ma così non è. Negli uffici della Ragioneria a Villa Gioia ho potuto verificare gli impegni sui capitoli del bilancio del Comune che riguardano le manifestazioni appena concluse ed ho scoperto che sul cap. 2878001 “Servizi Vari per Eventi” è stata impegnata una somma di € 199.897; sul cap. 12501 “Fornit. e posa in opera palchi” è stata impegnata una somma di € 99.938; sul cap. 269812 “Servizi safety e sicurity Eventi” è stata impegnata una somma di € 68.955, per un totale di 368.791 euro. Queste sono le somme che il Comune dell’Aquila ha utilizzato per la fornitura di strumentazione, per l’installazione dei palchi, per l’affitto delle barriere antipanico ecc. ecc., oltre alle spese che sosterrà il comitato Perdonanza. Quindi, le somme, che ad oggi sono servite per l’organizzazione e per lo svolgimento degli eventi proposti, direttamente tramite il Comitato o indirettamente tramite il Comune, superano i 700.000 euro. Questa è la cifra che va considerata per valutare la qualità delle manifestazioni.
Ieri si è inoltre riunita la Giunta per approvare il preventivo di spesa del comitato Perdonanza 2018.
Vi chiederete: come il preventivo? La manifestazione si è già svolta. Ebbene sì, il preventivo va comunque approvato dalla Giunta per poter rendicontare al Cipe le somme che si intendono spendere, per ottenere il trasferimento dei 160.000 euro promessi; che si faccia tre settimane dopo l’inizio dell’evento è soltanto un dettaglio. Questa è solo la prima puntata delle spese per la Perdonanza. La storia, purtroppo, – conclude Masciocco – si ripete e con la Perdonanza altri amministratori di centrodestra, che avevano anch’essi il vento in poppa, si sono fatti male …. molto male.
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