Teramo: Antonetti attacca il Comune, troppe spese per eventi

A Teramo il consigliere comunale di opposizione ed ex candidato sindaco Carlo Antonetti ha annunciato di inviare a Corte dei conti e Anac il rendiconto comunale delle spese sostenute dal comune per gli eventi di Natura Indomita

L’evento in particolare sotto la lente di ingrandimento sono finiti i fondi elargiti alle associazioni in termini di quantità ed opportunità. Il consigliere ha puntualizzato che il Comune nei cinque anni passati ha speso per gli eventi circa 2,2 milioni e poi fa i conti del cartellone 2023, considerando anche l’imminente concerto (a pagamento) di Venditti e De Gregori, in programma domani a piazza Martiri. Antonetti ha voluto però sottolineare e apprezzare l’evento di domani e di stimare le associazione che organizzano gli appuntamenti, a partire da Acs e Big Match.

Carlo Antonetti Consigliere comunale Teramo: “L’amministrazione organizza, promuove, patrocina e paga 190mila euro; gli enti pubblici che partecipano pagano (somme ancora non conosciute), i cittadini pagano anche con il biglietto (circa 210mila euro) per la movimentazione complessiva che sfiora i 500mila euro. E il privato organizzatore incassa”.

Poi il consigliere si concentra sulle modalità di organizzazione del cartellone estivo nato “sulla base del protocollo d’intesa proposto e approvato con delibera di giunta del 18 luglio su proposta del dirigente e dell’assessore Filipponi nel quale oltre al Comune e alla Camera di commercio sono stati coinvolti, senza l’esistenza di un bando e sulla base di una motivazione non “propriamente tecnica”, anche Acs e Big Match. Il Comune ha affidato alle due associazioni la gestione dell’evento, concedendo un contributo complessivo di 190mila euro da sommarsi a quello dell’ente camerale, della Fondazione Tercas, del Mote, del Bim (ancora non conosciuti) e probabilmente di altri privati.

Il servizio del Tg8

 

 

Antonella Micolitti: