Pescara, la transumanza a teatro nello spettacolo di Edoardo Oliva

La transumanza è protagonista dello spettacolo “La stanza del pastore”, opera teatrale-musicale interpretata e diretta da Edoardo Oliva, testo di Vincenzo Mambella, musiche originali di Giuliano Di Giuseppe. Il lavoro in scena a Pescara domenica 19 gennaio, al Teatro Cordova, alle ore 18.30.

L’opera si ispira alla pastorizia transumante e alla rete dei tratturi, dalle montagne d’Abruzzo alla Puglia. Il progetto comprende anche un video documento sulla storia della pastorizia transumante, a cura di Francesco Calandra e Maria Grazia Liguori. Il racconto si articola attorno ai principali aspetti storici, economici e culturali che hanno caratterizzato e accompagnato il rito della transumanza, oltre a ricordare la singolare figura storica del pastore-poeta abruzzese Francesco Giuliani. La produzione è del Teatro Immediato e della Fondazione Aria.

In Italia resistono con fatica oltre 60.000 allevamenti, spesso concentrati nelle aree più depresse del Paese, per un patrimonio di oltre 7 milioni di pecore. Non è un caso che Italia, Austria e Grecia abbiamo ottenuto dall’Unesco il riconoscimento internazionale della transumanza come patrimonio culturale dell’umanità. Perché la transumanza è storia, tradizione, cultura, ambiente ed economia.

Il sistema dei tratturi e la pastorizia transumante, le città interne, sono elementi identitari del territorio abruzzese – dichiara Alessandro Di Loreto, Presidente di Fondazione Aria – e questo, a distanza di secoli, merita attenzione storica ma anche culturale ed artistica. La transumanza ha grandi potenzialità socio-culturali ed economiche per il nostro Appennino, bisogna sensibilizzare l’opinione pubblica per rivitalizzare queste pratiche e promuovere i prodotti che ne derivano”.

 

 

Marina Moretti: