“Per provare a placare gli effetti delle 20mila sanzioni, a inizio aprile la giunta aveva promesso che avrebbe rialzato il manto stradale di via di Sotto, elevato il limite dell’autovelox-bancomat di Via di Sotto a 40 km orari e posizionato i fondamentali cartelli stradali”. Così in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio comunale a Pescara Piero Giampietro.
“Cartelli stradali con la scritta “rallenta”: ma il cantiere, aperto ad aprile davanti alla scuola più popolosa del quartiere, sottolinea ancora l’esponente del Pd, è immobile da settimane e sta creando solo disagio ai genitori e agli insegnanti”.
Il capogruppo del Pd in Consiglio Comunale Piero Giampietro denuncia ancora che:
“nel silenzio della giunta, il cantiere non fa passi avanti e non viene cambiato di una virgola il regime della circolazione e della sicurezza stradale di Via di Sotto, ormai quasi deserta, e non si muove un passo per aumentare invece la sicurezza di Via Colle di Mezzo e Via Colle Innamorati dove nel frattempo si sono riversate molte delle auto che sceglievano Via di Sotto. Un cortocircuito dal quale la giunta non riesce a uscire, in attesa di decidere dove sarà posizionato l’autovelox a partire da luglio quando scadrà l’autorizzazione per Via di Sotto e la giunta dovrà scegliere un altro luogo dove ripetere l’infelice esperimento dei Colli”.