I Carabinieri del NAS proseguono, nella loro strategia operativa, al controllo del corretto svolgimento delle professioni sanitarie.
Riporta delle lesioni in seguito ad un intervento odontoiatrico e presenta una denuncia. Dai successivi accertamenti dei Carabinieri del Nas emerge che il dentista in questione in questione era abusivo, in quanto non iscritto all’albo. Alla fine lo studio odontoiatrico viene sottoposto a sequestro e il falso dentista denunciato per esercizio abusivo della professione. Deferito all’autorità giudiziaria anche il direttore sanitario dello studio. I fatti sono avvenuti a Pescara. Il paziente in questione, residente in un’altra regione, era arrivato nel capoluogo adriatico per una visita e per un intervento odontoiatrico. Successivamente ha sporto una querela per lesioni personali, che ha fatto scattare gli accertamenti dei Carabinieri del Nas di Pescara. I militari per la tutela della salute hanno quindi appurato il caso di esercizio abusivo della professione. Il valore dell’immobile vincolato ammonta a circa un milione di euro.