Sequestrati oltre 25mila giocattoli irregolari, per un valore di circa 125 mila euro; 3 persone denunciate per frode e immissione in commercio di prodotti pericolosi per la salute; 46 segnalazioni amministrative per aver posto in commercio prodotti d’uso, privi del marchio CE, delle indicazioni in lingua italiana e delle precauzioni d’uso.
E’ il bilancio di 462 interventi ispettivi e investigativi condotti dai carabinieri dei Nas nell’ambito della maxi operazione internazionale ‘Ludus’, coordinata dal Servizio di cooperazione internazionale di polizia Europol mirata al contrasto globale del fenomeno della contraffazione e del commercio di giocattoli pericolosi per la salute pubblica. L’operazione, che ha visto la partecipazione di 24 Paesi a livello mondiale, è stata condotta da ottobre 2020 a febbraio di quest’anno, si legge in un comunicato, in modo da intercettare possibili canali illeciti di giocattoli non conformi alla normativa durante il periodo concomitante alle ricorrenze quali Halloween, festività natalizie e Carnevale, ricorrenze in cui vi è un notevole aumento della domanda di mercato.
Tra i giocattoli sequestrati ci sono prodotti e gadget con meccanismi elettrici, spesso riscontrati privi dei requisiti di sicurezza, e giocattoli tradizionali, compresi vestiti e articoli di carnevale e Halloween, venduti in assenza della marcatura di conformità CE, che rappresenta uno degli elementi essenziali forniti dal produttore per escludere la cessione di sostanze irritanti ed allergeniche o la possibilità di ingestione di parti e frammenti con rischio di soffocamento. Inoltre, sono stati sequestrati anche cosmetici destinati a minori (smalti per unghie di produzione cinese), riportanti data di scadenza fraudolentemente occultata utilizzando inchiostro indelebile e nastro adesivo.