Al Museo universitario di Chieti si celebra il Darwin day 2020 con un confronto tra scienza e magia: affidarsi allo studio per “sbufalare” le fake news.
Diffidate delle false informazioni: la scienza ha infatti una spiegazione per ogni cosa. La diatriba millenaria tra scienza e magia ha radici antiche e la battaglia è oggi più che mai superflua e inutilmente anacronistica, a meno che non si decida volutamente di far soccombere la scienza per entrare nel magico regno della fantasia, dove illusioni e incantesimi alla Harry Potter potrebbero essere un divertente passatempo con cui lasciarsi suggestionare ed evadere dalla realtà. Eppure, se maghi e illusionisti continuano ancor oggi a divertire e incantare spettatori creduloni, più preoccupante è invece sapere che ancora troppe sono le fake news con le quali quotidianamente si è costretti a confrontarsi e che chiunque dovrebbe avere l’obbligo morale di smentire, onorando secoli e secoli di progresso scientifico.
Servono anche a questo eventi come il Darwin day 2020 che oggi, mercoledì 12 febbraio 2020, celebra il compleanno di Charles Robert Darwin (1809-1882) al Museo universitario di Chieti, con una vera e propria sfida dialettica tra scienza e magia, organizzata come ogni anno ormai dal 2014 dal Wwf Chieti-Pescara e dal Museo universitario in collaborazione con la sezione Abruzzo e Molise della Societas Herpetologica Italica, il Liceo Scientifico Masci e, per questa edizione 2020 anche dal gruppo Abruzzo e Molise del CICAP, Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze, di cui fanno parte i tre protagonisti della sfida: Aristide Saggino, psicologo e docente ordinario del dipartimento di medicina e scienza dell’invecchiamento dell’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara, il mentalista Luca Menichelli e il giornalista Luciano Di Tizio, chiamato a fare da arbitro in un gioco delle parti in cui si è cercato di verificare se le facoltà superiori degli operatori dell’occulto siano reali oppure frutto dell’abilità di un bravo illusionista.
Preveggenza, lettura del pensiero, telepatia, e psicocinesi, vale a dire la possibilità di manipolare la materia con la mente, sono stati alcuni dei temi al centro del dibattito, presenziato da studenti e cittadini, intervenuti numerosi.
Il Darwin Day, la celebrazione in onore di Charles Robert Darwin (1809-1882), si tiene in tutto il mondo nella ricorrenza della nascita del grande naturalista inglese (12 febbraio) o nei giorni immediatamente successivi.
A Chieti i lavori sono stati introdotti dal direttore del Museo universitario, il professor Luigi Capasso, e dal delegato Abruzzo del Wwf Italia, Filomena Ricci.
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