Coronavirus Abruzzo: a Montesilvano la psicosi da contagio colpisce una sartoria cinese. Vandali rompono la vetrina del negozio; su Fb parte una raccolta fondi di solidarietà.
“Basta con l’indifferenza. Anche un piccolo gesto può fare la differenza”: così Giuseppe D’Amico, cittadino di Montesilvano, che su Facebook ha avviato una raccolta fondi da destinare al sarto cinese per contribuire alla riparazione della vetrina del suo negozio, rotta da alcuni vandali, vittime della psicosi da Coronavirus, nella notte tra sabato e domenica.
Su Facebook la pagina “Raccolta fondi di Giuseppe per sarto cinese di corso Umberto” sta raccogliendo il consenso di tanti cittadini, che anche con una piccola donazione vogliono esprimere la vicinanza al sarto cinese vittima di vandalismo e di un’ingiustificata psicosi da Coronavirus.
“Questo non è solo un gesto economico, ma simbolico”, ha detto Giuseppe D’Amico, promotore della raccolta fondi su Facebook. “È il segno che ci sono tanti cittadini civili che vogliono distinguersi e non ci stanno a girarsi dall’altra parte fecndo finta di niente, perché oggi il male peggiore è proprio l’indifferenza.”
“È un infaticabile lavoratore”, dice un commerciante di corso Umberto a Montesilvano, parlando del sarto cinese. “Sono tante le commesse che riceve per il suo lavoro ed è proprio vero, come si dice, che la mamma dei cretini è sempre incinta! Davvero non si capisce tutta quest’ignoranza.”
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