Il parlamentare Andrea Crippa della Lega in visita a Chieti ribadisce la convergenza su Di Stefano quale candidato sindaco: “Senza convergenza pronti a correre da soli”.
Andrea Crippa arriva a Chieti in vista delle prossime elezioni comunali e blinda la candidatura a sindaco di Fabrizio Di Stefano.
”Oggi sono a Chieti per ribadire la candidatura a sindaco di Fabrizio Di Stefano, il quale ha dimostrato negli scorsi anni passione, competenza e capacità per questa città e per la politica in generale. È stato senatore, parlamentare, consigliere comunale, per molto tempo consigliere comunale più votato in città: e quindi non siamo disposti, e così sgombriamo il campo dalle polemiche e dalle battaglie più personali che sulla città di Chieti e per i chietini, a fare un passo indietro sulla candidatura di Di Stefano”. Lo ha detto oggi a Chieti il vice segretario nazionale della Lega Andrea Crippa nel corso di una conferenza stampa alla quale oltre a Di Stefano hanno preso parte il coordinatore provinciale della Lega Luigi D’Eramo, il commissario provinciale Emanuele Imprudente e quello cittadino Anna Lisa Bucci.
”Mi hanno insegnato i miei genitori e i vari dirigenti e punti di riferimento che ho avuto nella Lega, che in politica come nella vita servono lealtà e rispetto e se vogliamo considerarci alleati o all’interno di una coalizione, dobbiamo remare tutti nella stessa direzione. Noi un anno fa da primo partito della coalizione di centro in Abruzzo, e da primo partito a livello nazionale, abbiamo supportato, sostenuto in maniera leale e rispettosa la candidatura dell’attuale presidente della Regione Marsilio nonostante la sua appartenenza politica a Fratelli d’Italia, che è un partito ed era un partito con percentuali rispetto a quelle della Lega inferiori. Abbiamo sostenuto a L’Aquila l’attuale sindaco Biondi di Fdi, che aveva a suo tempo percentuali esponenzialmente inferiori rispetto alla Lega e lo abbiamo fatto in maniera leale e rispettosa, abbiamo sostenuto a Pescara l’attuale sindaco Masci di Forza Italia, nonostante Fi sia l’ultimo partito della coalizione di centro destra perché ritenevamo che queste persone avessero le capacità e le competenze per rivestire questi incarichi e lo abbiamo fatto spendendoci sui territori, mettendoci la faccia, facendo gazebo e manifestazioni; è venuto qui Matteo Salvini tante volte per sostenere un candidato della coalizione nel nome del rispetto e della lealtà. Oggi mi aspetto e ci aspettiamo che la stessa lealtà e lo stesso rispetto sia ricambiato dagli altri partiti non per un vezzo personale, non per una battaglia partitica, ma perché è nella prova dei fatti e lo dicono i numeri e i sondaggi e la storia politica di Di Stefano: è il miglior candidato per provare a vincere Chieti e per provare a rimettere al centro della politica l’amministrazione di Chieti, non i posti pubblici per darli a chi ha la raccomandazione o a chi ha l’amico degli amici o che ha una determinata tessera di partito in tasca. Per valorizzare un patrimonio culturale e storico che è invidiabile non solo in Abruzzo ma anche nel resto d’Italia”.