Via libera della Soprintendenza al progetto presentato dalla Gran Sasso acqua per la messa in sicurezza del manufatto ritrovato all’inizio dell’anno in via Fortebraccio, una fogna ottocentesca che corre proprio al di sotto del tracciato previsto per il passaggio – in quella che è una delle zone più belle del centro storico dell’Aquila – del tunnel intelligente dei sottoservizi.
Nelle prossime ore operai al lavoro per avviare i lavori di interramento dei reperti archeologici, il cui ritrovamento per 8 mesi ha bloccato l’iter dei sottoservizi, tenendo letteralmente in ostaggio i cittadini nel frattempo rientrati nelle loro case ricostruite ed esasperati dai disagi e dal cattivo odore che emerge dall’antica fogna.
Ma per la ripresa dei lavori della Gran Sasso Acqua per il tunnel intelligente, occorrerà aspettare settembre, al termine della pausa estiva per l’edilizia. Intanto i cantieri sono a buon punto, come spiega il presidente della Gran Sasso Acqua Fabrizio Ajraldi.
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