Non sembrerebbe una degna accoglienza quella che sarebbe stata riservata ad una cinquantina di migranti ospiti in una struttura di Castel di Sangro, dove i Carabinieri dei Nas di Pescara hanno scoperto che sottotetti, cucine e soggiorno erano stati trasformati abusivamente in camere da letto.
L’ispezione dei Nas nella struttura di accoglienza dei migranti avrebbe messo in luce diverse irregolarità. La casa di accoglienza si trova a Castel di Sangro, in località Roccacinquemiglia. Ai Carabinieri è apparsa subito una situazione di evidente sovraffollamento: le circa 50 persone ospitate sarebbero il triplo rispetto alla capacità dei locali. I Nas hanno accertato che otto ospiti erano nel sottotetto, la cui altezza non è a norma, e hanno anche trovato alcuni letti sia nelle cucine che nei soggiorni. Dell’esito dell’ispezione è stato informato il sindaco, cui spetterà il compito di prendere i provvedimenti del caso. Sempre a Roccacinquemiglia, la settimana scorsa, era stato chiuso un altro centro per migranti in seguito ad un controllo dei Carabinieri. Anche a Campli era stata individuata una struttura accoglienza sovraffollata. Complessivamente, negli ultimi mesi, i Nas di Pescara hanno controllato undici strutture di accoglienza per migranti; per sette, di cui quattro in provincia di L’Aquila, è scattato il provvedimento di chiusura.