Investita e uccisa la notte di Natale una mamma orsa sulla statale 17 a Castel di Sangro: si cerca il cucciolo scampato all’incidente.
L’impatto con un’automobile guidata da un 51enne è avvenuto la notte di Natale sulla strada statale 17 nel territorio comunale di Castel di Sangro, al confine con la zona di protezione esterna del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Per la giovane mamma orsa, un plantigrado di età compresa tra gli 8 e i 10 anni, non c’è stato nulla da fare; è salvo invece il cucciolo di appena un anno, che è rimasto a vegliare il corpo della mamma fino all’arrivo dei soccorsi. Ora il cucciolo, spaventato, vaga disorientato, ma gli insegnamenti ereditati da mamma orsa potrebbero consentirgli di passare l’inverno e sopravvivere.
Secondo gli esperti, i due plantigradi sarebbero stanziali della zona, per cui è possibile che il cucciolo, essendo a casa, opterà per il letargo. Intanto sulla statale 17 l’Anas ha piazzato un’apposita segnaletica per invitare gli automobilisti a rallentare e prestare particolare attenzione alla possibile presenza dell’orsetto.
Dopo l’incidente, l’automobilista 51enne ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i Carabinieri forestali, la Polizia municipale e gli esperti del Pnalm.
Per tutelare il cucciolo rimasto orfano, sono stati predisposti turni notturni e diurni dagli uomini del Pnalm, del Parco nazionale della Maiella, della Riserva del Genzana e dei Carabinieri.
Il corpo di mamma orsa sarà trasportato al centro visite di Pescasseroli per una necroscopia.