Chieti: ennesima truffa col trucco del falso incidente stradale. Finto assicuratore sottrae 400 euro in contanti e oggetti in oro a una 67enne teatina.
Stessa tecnica utilizzata per truffare un’altra anziana alcuni giorni fa: un “finto avvocato” si era fatto consegnare 2500 euro in contanti con il pretesto di pagare la cauzione per la liberazione del figlio della donna, trattenuto presso un ufficio di polizia, a seguito di un incidente stradale.
Si tratta dunque di un modus operandi pressoché identico. Ai carabinieri di Chieti che indagano sull’accaduto, l’anziana ha raccontato di aver ricevuto prima una telefonata a casa da un uomo, qualificatosi come assicuratore, che la informava che il figlio aveva causato un incidente stradale, coinvolgendo diverse autovetture, e che per evitare ripercussioni di carattere penale era necessario pagare subito i danni alle persone coinvolte per un ammontare di circa 4mila euro. A margine della telefonata, il finto assicuratore annunciava che a breve sarebbe passato a ritirare il denaro un suo collaboratore, al quale la malcapitata avrebbe dovuto consegnare quanto richiesto. Così poco dopo, si è presentato in casa della donna un uomo, dichiaratosi collaboratore dell’assicuratore, al quale la 67enne ha consegnato il denaro che la donna aveva in contante, circa 400 euro, e oggetti in oro per raggiungere un valore approssimativo di 4mila euro come richiesto dall’assicuratore nella finta telefonata.
Solo dopo essere riuscita a contattare il figlio fino ad allora irraggiungibile, l’anziana si è resa conto di essere stata truffata, decidendo di denunciare ai carabinieri quanto accaduto.