Ladri sacrileghi in azione durante la messa: è accaduto in provincia di Chieti. Ad Atessa rubata una collanina nella canonica; a Mozzagrogna arrestato un 26enne che ha tentato di scassinare la cassetta delle offerte.
I due malviventi sono entrati in azione in due distinte circostanze nel pomeriggio di lunedì, tra le 18 e le 19, momento delle messe vespertine. Ad Atessa è stato preso di mira l’appartamento di don Loreto Grossi, mentre il parroco celebrava la funzione religiosa nell’adiacente cattedrale di San Leucio. Magro il bottino: una collanina d’oro del parroco e qualche altro oggetto di scarso valore. Sul caso stanno indagando i carabinieri, chiamati a verificare la coincidenza con altri furti, avvenuti nella zona.
Non l’ha fatta franca invece il 26enne di Lanciano, arrestato in flagranza per tentato furto, mentre, poco prima della messa, cercava di scassinare la cassetta delle offerte nella chiesa di contrada Villa Romagnoli. Alcuni fedeli hanno notato il giovane che armeggiava vicino alla cassetta e hanno allertato i carabinieri di Fossacesia, intervenuti quando il ragazzo, uscito dalla chiesa con un nulla di fatto, stava raggiungendo il motorino nel piazzale della chiesa, per darsi alla fuga. Nella tasca del giovane i carabinieri hanno trovato una parte della chiave della cassetta delle offerte, che si era spezzata nel tentativo di furto. Al ragazzo è stato convalidato l’arresto con obbligo di dimora; il processo è stato rinviato al 19 gennaio.