Lanciano: ambulanza bloccata da un’auto parcheggiata in divieto di fermata ritarda i soccorsi a un’ottantenne col femore rotto.
E’ accaduto ieri mattina in via dei Frentani, all’altezza di largo San Giovanni, quando un’anziana, dopo essere caduta, ha chiamato il 118 per essere soccorsa. Dall’ospedale Renzetti l’ambulanza è giunta tempestivamente sul posto, ma prima di prestare soccorso all’anziana, ha atteso più di mezz’ora, perché un’auto egoisticamente parcheggiata in divieto, bloccava l’ingresso dell’abitazione e impediva agli operatori di entrare e uscire in casa con la barella, per caricare la donna dolorante.
Immediatamente è stata chiamata la polizia municipale che ha allertato il carro attrezzi, ma dopo una ventina di minuti, pura agonia per l’ottantenne, si è finalmente palesata l’automobilista indisciplinata: una studentessa che aveva comodamente parcheggiato la sua fiat seicento davanti all’uscio di casa della donna, per recarsi in biblioteca a studiare.
Alla ragazza sono state elevate multe di 28,70 euro per divieto di fermata, di 58,80 euro per occupazione di passaggio pedonale e di 50 euro per la chiamata del carro attrezzi che non ha caricato l’auto solo perché l’automobilista è arrivata in tempo per spostare la sua macchina.
L’ottantenne intanto è stata trasportata in ospedale e curata, ma se dovessero sorgere problemi legati ai ritardi del soccorso, a risponderne sarà proprio l’automobilista indisciplinata.
Al di là della cronaca, il fatto resta comunque emblematico di una situazione complessa soprattutto nel centro storico di Lanciano, dove proliferano spesso indisturbati i veicoli di automobilisti scorretti ed egoisti, oltre che vergognosamente privi di senso civico.
Questa volta era un femore rotto, ma se fosse stato qualcosa di più grave, l’anziana ce l’avrebbe fatta?