Lanciano: in due finiscono a giudizio per circonvenzione d’incapace. I fatti risalgono al 2014, quando un 34enne e una 35enne raggirarono un malato psichico 50enne, sottraendogli denaro.
La vittima, sofferente di schizofrenia paranoidea e in cura presso il centro diurno di psichiatria della Asl frentana, era stata agganciata per strada dai due malintenzionati e intrattenuta con finta affabilità in casa dei due Lancianesi che, riaccompagnato l’uomo a casa, si erano fatti consegnare a più riprese del denaro per effettuare vari pagamenti: l’affitto di casa, il telefonino, i soldi per riparare l’automobile, l’abbonamento telefonico, i cellulari. In un caso i due si intrufolarono perfino in casa dell’uomo, rubandogli 500 euro custoditi sopra un armadio e prontamente sostituiti con banconote false.
Il 7 marzo il 34enne Gaetano Guarnieri e la 35enne Monica Di Guglielmo finiranno pertanto a giudizio per circonvenzione d’incapace.