Da due giorni l’allevatore e vicesindaco di Pescina Tiziano Iulianella è in sciopero della fame per attirare l’attenzione su uno dei problemi degli allevatori: la mancata erogazione dei fondi europei relativi alla misura 10 del Programma di sviluppo rurale destinata ai pascoli.
Si tratta di fondi che dovrebbe rilasciare la Regione, ma che agli allevatori arrivano sempre con estremo ritardo.
Così il vicesindaco di Pescina, Tiziano Iulianella, allevatore di ovini dal 1993, ha deciso di avviare uno sciopero della fame che si protrarrà, dice, a oltranza fino a quando non verrà ricevuto e ascoltato dagli assessori regionali competenti e dagli uffici che si occupano dello sblocco dei fondi europei per gli allevatori. “Per un assurdo cavillo non riesco a ottenere i 20 mila euro che mi sono stati riconosciuti”, spiega, esibendo una serie di cartelli che richiamano anche le parole dello scrittore Ignazio Silone.
“C’è un rimpallo di responsabilità tra Agea (l’agenzia per le erogazioni del Ministero dell’agricoltura), e la Regione”, spiega il vicesindaco.
Che nel frattempo non riesce a pagare i fornitori e i dipendenti, mentre il numero dei suoi ovini si assottiglia ogni anno di più.
Massima solidarietà e vicinanza al vicesindaco da parte dell’intero Comune e dei suoi cittadini.