La scrittrice abruzzese Maura Chiulli torna in libreria con il suo ultimo romanzo “Nel nostro fuoco”, edito da Hacca.
Cinque anni dopo il successo di “Dieci giorni”, la scrittrice pescarese presenta al pubblico dei lettori il suo ultimo romanzo, affrontando un tema delicato come quello dell’autismo. “Nel nostro fuoco” è la storia di una salvezza, di un amore che chiede un pegno e che mette al riparo.
Nella seconda di copertina del romanzo si legge: “Il protagonista, Tommaso, è un uomo che ha un’idea precisa di vita: si sveglia sempre alla stessa ora, compie gesti ordinati, puliti. Ha, nelle mani, la misura degli spazi e del tempo. Disprezza il caos, o meglio lo teme, come tutto ciò che non può controllare. Poi l’incontro, improvviso, con una donna drago, che di notte si esibisce per strada, sputando fuoco dalla bocca, e di giorno custodisce le sue paure. Serviranno, a quest’uomo che sembra diretto da una voce venuta dal passato, un coraggio nuovo e una dolorosa dimenticanza per provare a vivere la sua storia di amore. Un rapporto, quello con Elena, che a poco a poco gli insegnerà una lingua nuova, in grado di nominare – per la prima volta – un’emotività delicata e generosa. Ma l’amore, talvolta, chiede un pegno. E’ così che arriva un inciampo, un guasto. Una figlia, Nina, che tradisce ogni loro aspettativa, che non cresce come gli altri bambini, che non parla, che pare assemblata coi pezzi peggiori del padre e della madre. Nel nostro fuoco è la storia di un’incapacità ad accudire, di una paternità difettosa. Di un alfabeto emotivo da costruire attraverso i segni nascosti nelle pieghe di gesti ripetuti e sguardi incantati. Ma è anche la storia di una salvezza, dell’amore che ci mette al riparo”.
Maura Chiulli, scrittrice e mangiafuoco, si interessa di body art e arte performativa. Ha esordito con Piacere Maria (Editrice Socialmente, Bologna, 2010), cui sono seguiti i saggi Maledetti Froci & Maledette Lesbiche (Ed. Aliberti Castelvecchi, Roma, 2011) e Out. La discriminazione degli omosessuali (Ed. Internazionali Riuniti, Roma, 2012), e il romanzo Dieci giorni (Hacca, 2013).