A Pescara protestano i residenti del quartiere di Rancitelli per l’abbattimento delle recinzioni abusive dei palazzi Ater: «Erano protezione contro balordi»
Momenti di agitazione nel quartiere Rancitelli di Pescara, dove questa mattina sono state abbattuti cancelli, recinzioni e inferriate abusive a protezione degli ingressi degli edifici Ater.
La decisione dell’Ater di rimuovere le protezioni abusive intorno alle case popolari non è stata però accolta con favore dai residenti che lamentano l’abbattimento di quella che era percepita dai cittadini come una forma di protezione delle case popolari contro balordi e incivili.
Al tg8 alcuni residenti precisano che le recinzioni erano state condonate decenni fa, ma i documenti sarebbero stati smarriti. Per l’Ater invece si tratterebbe di manufatti abusivi e irregolari e dunque da abbattere.
Le forze dell’ordine sorvegliano le operazioni di rimozione di cancelli e recinzioni per evitare tafferugli e consentire agli operai di lavorare in tranquillità.