È Luciano Sammarone il nuovo direttore del Pnalm: il comandante dei carabinieri della biodiversità a Castel di Sangro dirigerà il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Lo scorso anno il 54enne di origini molisane, nato a Capracotta, aveva risposto a un bando per continuare a occuparsi di biodiversità all’interno dell’area protetta e nei giorni scorsi la sua candidatura è stata accettata. Il comandante Luciano Sammarone assume l’incarico di direttore del Pnalm, occupando il posto che prima era stato di Renato Di Cola, direttore facente funzioni, giunto dopo Dario Febbo, ecologo pescarese, già direttore della riserva regionale naturale di Zompo lo Schioppo e del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
La direzione del Pnalm affidata a Sammrone, arriva dopo la nomina di qualche settimana fa di Giovanni Cannata, professore di economia e politica agraria presso l’università del Molise, incaricato dal ministro dell’ambiente Sergio Costa della presidenza del Parco, dopo Antonio Carrara.
Per ricoprire il nuovo incarico di direttore del Pnalm, il comandante Luciano Sammarone, che fino al 2016 si è dedicato alla riserva di Monte Velino a Magliano de’ Marsi, prenderà un periodo di aspettativa dall’arma.