Il Tar ha respinto il ricorso presentato dal Comune di Sulmona contro la realizzazione della centrale di compressione Snam che dovrebbe attraversare il comune peligno, in località Case Pente a servizio del metanodotto Brindisi-Minerbio.
Dopo il no al ricorso presentato dalla Regione, il Tribunale amministrativo ha respinto anche l’altro presentato dal comune di Sulmona. Il ricorso contro la realizzazione della centrale di compressione era sostenuto anche dai Comuni di Anversa degli Abruzzi, Campo di Giove, Cansano, Cocullo, Corfinio, Goriano Sicoli, Pacentro, Pettorano Sul Gizio, Pratola Peligna, Prezza, Raiano, Roccacasale e Vittorito.
Per il Tribunale amministrativo regionale nessuna delle diverse argomentazioni presentate dall’avvocato Alfonso Celotto, per conto del comune di Sulmona erano pertinenti. Da qui il rigetto del ricorso.
“È una battaglia che dobbiamo vincere e ribadisco che la partita non è affatto chiusa”, ha dichiarato il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini. “Proprio l’analisi di queste sentenze e le prospettive future, in vista di un ricorso al Consiglio di Stato, saranno oggetto di un incontro che si svolgerà nell’aula consiliare del Comune di Sulmona mercoledì 26 giugno, dedicato a un approfondimento dal punto di vista legale, alla presenza dell’avvocato Alfonso Celotto, che ha seguito il ricorso amministrativo. Vogliamo ripartire dal documento congiunto sottoscritto a dicembre 2018 dal Comune di Sulmona, insieme alla Regione, alla Provincia dell’Aquila, a 25 Comuni, alle associazioni ambientaliste e ai comitati cittadini, per ribadire la contrarietà unanime di un intero territorio contro la realizzazione del progetto Snam, senza distinzioni di colori e dipartiti di appartenenza. Sarà un’occasione per analizzare le sentenze e preparare i prossimi passi per proseguire la battaglia. L’obiettivo è quello di assicurare la massima attenzione sul tema e che tutti i soggetti fin ora attivi proseguano con il ricorso al Consiglio di Stato congiuntamente al Comune di Sulmona. Confidiamo pertanto nella presenza di tutte le istituzioni primo fra tutte la Regione Abruzzo”.
“L’amministrazione è impegnata a portare avanti la sensibilizzazione sul tema su vari fronti ed è per questo che abbiamo accolto con molto favore la proposta dei Comitati cittadini di dedicare la giornata di giovedì 27 giugno, sempre in aula consiliare, all’approfondimento dei vari rischi legati alla realizzazione della centrale a Sulmona, alla presenza di autorevoli relatori del mondo accademico e scientifico”, ha aggiunto l’assessore all’ambiente del Comune di Sulmona, Manuela Cozzi. “Saranno due momenti importanti per puntualizzare nuovamente le ragioni del ‘no’ a quest’opera”.