A Torre de’ Passeri arriva il capo degli 007 canadesi, Luciano Bentenuto, per incontrare il sindaco del Comune, Piero Di Giulio, accompagnato dall’assessore regionale all’emigrazione Donato Di Matteo.
Il capo dei servizi di sicurezza del Canada, Luciano Bentenuto, è impegnato in questi giorni in una serie di incontri istituzionali in Calabria (dove ha ricevuto una laurea honoris causa in criminologia) e in Abruzzo: quello di Torre de’ Passeri è stato un piacevole ritorno, poiché Bentenuto c’era stato già circa tre decenni fa, quando il sindaco Di Giulio, suo cugino in secondo grado era poco più che un ragazzo.
Luciano Bentenuto, nato a Montreal 53 anni fa, ha entrambi i genitori abruzzesi: il padre Corrado Osvaldo è di Torre de’ Passeri, mentre la madre Concetta Di Vello, scomparsa tre anni fa, era nata a San Valentino.
“Ho rincontrato con grande piacere Luciano Bentenuto, un Abruzzese (e anche per un po’ Torrese) illustre, che ha ricoperto negli ultimi trent’anni alcuni dei più importanti incarichi dirigenziali dell’intelligence del paese nord americano”, ha dichiarato il sindaco Di Giulio. “Mi ricordo una gita che facemmo insieme a Campo Imperatore con i nostri parenti all’inizio degli anni Ottanta: lui frequentava in Canada l’accademia e io, che avevo all’epoca 11 anni, lo vedevo come il cugino americano da prendere ad esempio”.
A Luciano Bentenuto, che favorirà alcuni scambi culturali con i settantamila abruzzesi residenti in Canada e la Regione Abruzzo, il sindaco Di Giulio ha donato una serie di pubblicazioni su Torre de’ Passeri, tra cui un dizionario di dialetto torrese. Ad accogliere Bentenuto e l’assessore Donato Di Matteo in municipio, insieme al primo cittadino c’era anche il vice sindaco Giovanni Mancini.