Non si ferma l’azione del comitato “No biomasse” contro la realizzazione dell’impianto a Biomasse che dovrebbe essere realizzato dalla Futuris Aquilana nel nucleo industriale tra Monticchio, Bazzano e Onna, nella zona est della città.
Dopo la richiesta di archiviazione dell’inchiesta da parte del magistrato D’Avolio – inchiesta partita proprio da una denuncia del comitato – i cittadini vanno avanti ancora più agguerriti di prima. La denuncia contro la realizzazione di un impianto che per i comitati sarebbe estremamente dannoso da un punto di vista dell’impatto ambientale e urbanistico (si tratta di una zona fortemente antropizzata dopo il sisma con negozi e aree residenziali) e preoccupante sotto il profilo del rischio idrogeologico – adesso verrà portata portata all’Antimafia e alle quattro procure abruzzesi per un’indagine congiunta.
A dirlo è il referente del Comitato, Antonio Perrotti, che ricorda anche la procedura ancora in corso alla Procura di Pescara. Sollecitato anche l’intervento dell’europarlamentare del M5s, Daniela D’Aiuto.