Violenza sessuale nei confronti delle madri dei pazienti: con questa accusa è stato rinviato a giudizio il professor Giuseppe Sabatino, ex primario di Neonatologia dell’ospedale di Chieti.
A Chieti il gup del Tribunale Alberto Iachini Bellisarii ha rinviato a giudizio il professor Giuseppe Sabatino, ex primario di Neonatologia del policlinico di Colle dell’Ara. L’accusa è di violenza sessuale nei confronti delle madri dei piccoli pazienti. La prima udienza del processo si terrà il 16 gennaio 2018. Sabatino, oggi pensionato, era finito in manette nel luglio 2014. Recentemente il gup Iachini ha disposto una nuova perizia volta ad accertare la capacità di intendere e di volere del neonatologo al momento dei fatti. Lo psichiatra Alfonso Tramontano e la psicologa clinica Martina Lupoli, entrambi di Napoli, hanno concluso che il medico era totalmente capace di intendere e parzialmente capace di volere al momento dei fatti e che non è socialmente pericoloso. Nella prima perizia invece era risultato totalmente incapace di volere e parzialmente capace di intendere al momento del fatto. Secondo la perizia a determinare la perdita di controllo degli impulsi sessuali erano stati i farmaci assunti per il Parkinson. Il gup Luca De Ninis aveva rinviato a giudizio l’ex primario sostenendo, fra l’altro, che agì con premeditazione e non d’impulso. A maggio 2016 il Tribunale di Chieti, accogliendo un’eccezione di notifiche presentata dall’avvocato difensore Andrea Di Lizio, aveva dichiarato la nullità di tutti gli atti successivi all’udienza preliminare del 15 luglio 2015 e aveva disposto la restituzione degli atti al giudice per le indagini preliminari.