Nascite d’autunno, le cicogne preferiscono Pescara

Altro che Nord Europa, per i nidi autunnali le cicogne preferiscono Pescara: la città si conferma al comando della classifica delle città dell’amore elaborata dal pediatra Italo Farnetani, ordinario alla Libera Università Ludes di Malta.

 

Temperatura ideale: 12 gradi; notte ideale: quella tra il 22 e il 23 settembre; città ideale: Pescara. Se state cercando di concepire un bimbo dovete solo pensare al partner, al resto ci pensa Pescara, che con le sue quattro cicogne si conferma al comando della classifica delle città dell’amore elaborata dal pediatra Italo Farnetani, ordinario alla Libera Università Ludes di Malta. Sembra una trovata pubblicitaria, ma non lo è, anche se potrebbe diventarlo con una certa efficacia: lanciare il turismo autunnale nella città dell’amore non è affatto un’idea da scartare.

Secondo Farnetani a Pescara è più probabile che si verifichino le temperature ideali per il concepimento. Ed è proprio la notte tra il 22 e il 23, durante la quale le ore di buio saranno uguali a quelle di luce, a determinare le condizioni migliori esposte dal pediatra:

“La durata delle ore di luce ha effetti positivi per gli ormoni femminili. Quando la colonnina di mercurio si alza troppo però, come in estate, può danneggiare gli spermatozoi e ridurre la fertilità nel maschio. Durante l’equinozio d’autunno si verificano condizioni ideali per il concepimento se la temperatura minima della notte è di 12 gradi C. La durata uguale di giorno e notte tipica dell’equinozio, è utile alla donna: la luce sblocca gli ormoni sessuali femminili e favorisce il concepimento. Inoltre, le temperature minime non troppo elevate, né troppo basse, sono benefiche per gli spermatozoi. Si è visto che l’optimum è rappresentato da minime notturne intorno a 12 gradi”.

Sulla base delle probabilità che si verifichino le condizioni ideali per il concepimento, Farnetani ha elaborato un sistema che assegna alle città da una a quattro cicogne, ed è qui che entra in gioco Pescara, al primo posto da anni:

“Sì, Pescara si conferma città dell’amore, quella in cui è più facile che volino le cicogne; seguono, con tre cicogne, Arezzo, Lago Trasimeno e Siena. Due spettano ad Alessandria, Avellino e Bolzano, una a Abano Terme, Acquapendente, Altamura, Aqui Terme, Ascoli Piceno, Assisi, Asti, Borgomanero, Bra, Camerino, Civita Castellana, Cremona, Edolo, Ferrara, Fiuggi, Gualdo Tadino, Gubbio, Iesolo, Isernia, Lago Maggiore, Padova, Pavia, Piancastagnaio, Rieti, Rovigo, San Miniato, Sora, Spoleto, Todi, Voghera”.

 

 

 

Marina Moretti: