Dopo l’aumento dei contagi Covid, in Abruzzo torna ad affacciarsi la paura del diffondersi del coronavirus. Il dottor Fazii però rassicura: sono focolai controllati.

Niente panico, ma giusta cautela, precauzioni di base e soprattutto consapevolezza del rischio e dei sistemi per evitarlo. Nella nostra lotta quotidiana al Covid sono questi i gli alleati principali, insieme alla corretta informazione e…all’estate. A Pescara il microbiologo dell’ospedale, il dottor Paolo Fazii, invita a non fare allarmismi, ma anche a continuare ad usare i dispositivi di protezione individuale.

“Non c’è da preoccuparsi perché la stragrande maggioranza dei casi è riferibile a migranti, quasi tutti asintomatici. È una percentuale di positivi piuttosto normale, considerando che queste povere persone vengono letteralmente detenute in spazi angusti in Nordafrica, sappiamo tutti com’è la situazione dei migranti in generale. Il rischio per la popolazione è prossimo allo zero, gli operatori di questi centri sanno come proteggersi e quali misure adottare. Però è importante che tutti noi, anche d’estate, continuiamo a tenere alta la guardia: indossare  la mascherina, lavarsi spesso le mani e distanziamento sociale abbiamo visto che funzionano, e l’estate aiuta a darci gli strumenti per respingere il virus. Tutto dipende da noi.”

Il Servizio del Tg8:

https://www.youtube.com/watch?v=rdXPpe3AEEk