Contro l’abbandono selvaggio dei rifiuti ingombranti il Comune di Pescara ha deciso di mandare dei detective sulle strade cittadine.
Si tratta di investigatori in borghese al servizio della Attiva Spa, la società che si occupa della raccolta dei rifiuti e che peraltro mette a disposizione dei cittadini un numero telefonico per il ritiro gratuito degli ingombranti. Il presidente della commissione Ambiente Ivo Petrelli e l’assessore delegato Isabella Del Trecco spiegano:
“Da alcuni giorni sulle nostre vie circolano investigatori in borghese, a servizio di Ambiente Spa, che attraverso filmati, appostamenti, immagine fotografiche, stanno pattugliando tutto il territorio, a partire da quelle aree tradizionalmente utilizzate per scaricare frigoriferi, divani e vecchi televisori, per cogliere sul fatto coloro che depositano tale materiale senza alcuno scrupolo, in barba a qualunque norma e regola. Tutto il materiale raccolto verrà trasmesso alla Polizia municipale per far scattare multe e denunce e il faldone dei sanzionati sta crescendo a dismisura già nei primi giorni di attività. Si tratta solo di una delle misure concordate con l’Amministrazione comunale per porre fine al dilagante fenomeno dei rifiuti ingombranti lasciati in ogni angolo e via, a fronte anche dell’entrata in vigore delle nuove regole per il conferimento di tale pattume nella ricicleria di via Fiora che è a servizio esclusivo dei cittadini residenti a Pescara.
Con Ambiente Spa abbiamo deciso di passare al contrattacco, avvalendoci di un’Agenzia investigativa che, già da diversi giorni, sta pattugliando la città con mezzi e abiti borghese, iniziando dalle zone calde degli abbandoni, quelle vie dove tradizionalmente, almeno una volta a settimana, gli uomini di Ambiente devono andare a prelevare vecchi mobili, letti, materassi abbandonati, in periferia come nelle zone centrali. E gli investigatori stanno fotografando, filmando, documentando, rintracciando i proprietari dei furgoni e dei mezzi che quasi ogni giorno scaricano rifiuti qua e là sul territorio, rifiuti provenienti quasi sempre da fuori Pescara. In altre parole, da giorni stanno raccogliendo prove a carico di soggetti che poi verranno denunciati con la trasmissione di tutti gli atti alla Polizia municipale per le relative sanzioni. A giorni partirà la prima ondata di denunce, che siamo certi saranno un utile deterrente capace di scoraggiare i furbetti dei rifiuti, e nel frattempo stanno entrando in azione anche le due Guardie Ambientali di Ambiente, che agiranno sempre in coordinamento con la Polizia municipale. L’obiettivo è quello di restituire disciplina al servizio degli ingombranti entro la fine del 2020, facendo sparire dal territorio le indecorose discariche che ancora oggi spuntano in qualche strada, garantendo una città in ordine e pulita”.
Oggi intanto è entrato in vigore l’obbligo delle prenotazioni da parte dei cittadini che vogliono conferire rifiuti ingombranti, dunque vecchi oggetti di casa da gettare via e da smaltire, nella Ricicleria di via Fiora, appunto un servizio fruibile gratuitamente esclusivamente dai cittadini di Pescara titolari di una posizione Tari, ovvero che pagano al Comune di Pescara la tassa sui rifiuti. La prenotazione al numero telefonico dedicato 3460985303, disponibile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, è obbligatoria sia per portare personalmente gli ingombranti nell’area di via Fiora, a partire da lunedì 10 agosto, sia per fruire del servizio di ritiro a domicilio e su appuntamento del materiale da conferire. Se l’intestatario dell’utenza Tari si occupa in prima persona del conferimento dei rifiuti dovrà presentarsi munito di documento di identità in corso di validità; nel caso di conferimento da parte di delegati, è necessario presentarsi muniti dell’apposita delega compilando il modulo on line disponibile per il servizio e scaricabile dal sito di Ambiente Spa o del Comune di Pescara. Altra regola: non può essere delegata allo scarico del materiale una impresa che non sia in possesso dei titoli abilitativi e delle autorizzazioni previste dalla normativa.
I mezzi ammessi in Ricicleria saranno le autovetture, autocarri e furgoni con lunghezza massima di 6 metri, mentre il conferimento effettuato da utenze domestiche eseguito con veicoli in locazione sono ammessi a patto che avvengano in modo saltuario, ovvero sino a un massimo di 4 scarichi annui. Almeno il giorno prima del conferimento, l’utente dovrà inviare all’indirizzo mail ricicleria1.pe@ambientespa.net, il libretto di circolazione del mezzo usato, l’eventuale delega e, se l’operazione è eseguita da un’impresa, anche copia dell’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali categoria 2 bis, se vengono conferiti rifiuti propri, o categoria 1 se si tratta di rifiuti di un’utenza Tari del Comune di Pescara. Le regole molto stringenti sono divenute necessarie sia per ottimizzare il lavoro degli operatori di Ambiente, sia per rispettare le norme anti-Covid-19, dunque evitare file, code, assembramenti, sia per essere certi che in Ricicleria arrivino solo i rifiuti di Pescara e non di centri vicini, anche perché la struttura ha una capienza che non può essere saturata.