Il 25 giugno quaranta piazze italiane, tra cui Pescara per l’Abruzzo, ospiteranno la manifestazione indetta dal mondo della scuola per chiedere la ripartenza delle attività didattiche in presenza a settembre.
In sostanza, secondo i promotori della manifestazione, la scuola è ancora la grande assente nel dibattito pubblico sul post Covid. Per questo chiedono al governo e alla ministra Azzolina più attenzione e rispetto per i diritti delle bambine, dei bambini e degli adolescenti “ignorati dalle istituzioni durante la fase emergenziale e presi in considerazione solo dopo forti pressioni da parte dei lavoratori e delle famiglie”.
Le ragioni dell’iniziativa sono spiegate nel seguente comunicato stampa diffuso da FLC CGIL Teramo:
“La mobilitazione, organizzata dal comitato Priorità alla scuola e finalizzata a chiedere un cospicuo piano di investimenti affinché le scuole possano riaprire non uguali ma migliori di prima, pone temi e rivendicazioni condivise dalla FLC CGIL e al centro dell’attività sindacale in tutti questi mesi di emergenza sanitaria e di sospensione delle attività didattiche in presenza.
Anche a Pescara è prevista una manifestazione regionale. Saremo presenti come FLC CGIL di Teramo per ribadire la centralità di un intervento concreto per affrontare le tante criticità del sistema scolastico provinciale: edilizia scolastica da potenziare, dimensionamento pasticciato da rivedere, organici dei docenti e degli ATA insufficienti, mancata attenzione per le aree interne, personale scolastico costretto a formarsi in assenza di un piano dell’amministrazione,offerta formativa che rischia di essere ulteriormente frammentata e ridotta, penalizzando ancora una volta gli studenti.
Siamo convinti della necessità di un grande movimento per riportare al centro dell’agenda politica il tema della scuola e del diritto all’istruzione oggetto da molti anni di scelte sbagliate, miopi e regressive. Crediamo sia arrivato il momento di rilanciare il ruolo che la Costituzione assegna alla scuola pubblica, partendo dalle scelte necessarie a garantire la riapertura in presenza e in sicurezza per tutte e tutti.
Il 25 giugno a Pescara saremo insieme agli studenti, alle cittadine e ai cittadini che credono indispensabile, per la ripartenza e per il futuro del Paese, dare priorità alla scuola“.