Era l’8 dicembre del 1954, quando venne inaugurata la statua della Madonnina del Porto a Pescara, poi ricostruita nel 2004. Un simbolo per i pescatori, la gente di mare e la città tutta.
Anche quest’anno si è rinnovata la processione verso la Madonnina col Bambino in braccio che guarda al mare e che sovrasta il porto canale di Pescara, quasi a voler proteggere i pescatori che prendono il largo, a vegliarli dall’alto. Fu inaugurata proprio l’8 dicembre, del 1954 giornata dedicata all’Immacolata, la statua della Madonnina nella zona di Borgomarino Nord, sulla riviera di Pescara, dove ora c’è il Ponte del Mare. I Vigili del Fuoco si sono issati, questa mattina, per porre una corona in cima alla Madonnina, durante la cerimonia religiosa presieduta da padre Carlo con Riccardo Padovano a rappresentare il Comune e la gente di mare di Pescara. Ricostruita in bronzo nel 2003, ha una storia tutta particolare che viene riportata dall’associazione Prima Pescara. Negli anni ’50 fu nominato parroco di Borgomarino Padre Moretta, uomo forte e determinato a far avvicinare il borgo dei pescatori alla chiesa. Il sacerdote, si apprende in un’intervista di qualche tempo fa a uno storico personaggio di Borgomarino, Marino Frociacchi, sul sito dell’Associazione Culturale Prima Pescara, un giorno passeggiava nella zona del porto. Si avvicinò a un gruppo di pescatori e spiegò loro la sua intenzione di realizzare una statua al porto come protezione dei pescatori e della sua idea di dedicarla a San Gabriele o Sant’Andrea. Marino allora gli fece notare che quando un pescatore si trova in mezzo alla tempesta chiede aiuto alla Madonna, allora si decise che a protezione di tutti i marinai ci sarebbe stata proprio la Vergine. Iniziarono una raccolta di fondi e la prima statua fu realizzata in gesso. Appena pronta fu inserita in un piedistallo sulla stele e posizionata girata di 180° perché guardasse il mare e proteggesse tutti. I pescatori la volevano all’interno del borgo ma Padre Moretta decise “La Madonna nin è la tu … è di tutti.” E lì rimase e lì è ora, un simbolo religioso e culturale. Ricostruita in bronzo, nel 2003, perché rovinata dalla salsedine, la Madonnina è tornata a splendere per i festeggiamenti del cinquantenario dalla sua creazione, che i padri Oblati della parrocchia di Sant’Andrea hanno organizzando per l’8 dicembre del 2004. Ed è sempre lì, a guardare il mare, con l’occhio attento della mamma, protegge i pescatori e i suoi figli, i Pescaresi, nati e vissuti, tra mare e fiume.
IL SERVIZIO DEL TG8:
height=315